Ti chiamo Troia, non per disprezzo, ma per verità...

Su di me

Quando le parole bagnano, come gocce d’ordine sulla tua pelle nuda, e le emozioni assaggiano il piacere tra le dita, sei solo mia.
Il tuo sguardo cambia, da sfida a resa, da fiamma a fuoco domato.
E ciò che vedo... è mio.
Il tuo corpo è un poema legato, ogni sospiro un verso sottomesso, ogni gemito un'offerta alla mia voce che comanda.
Ti chiamo Troia, non per disprezzo, ma per verità:
perché lo sei quando te lo ordino, perché ami esserlo solo con me, perché ti spezzo e ti ricompongo, con mani, con corde, con desiderio che brucia lento e marchia l’anima.
Le tue ginocchia sanno il posto, la tua bocca conosce il silenzio, i tuoi occhi cercano la mia approvazione come acqua in un deserto di pelle.
Ed io ti guardo.
Ed io ti possiedo.
Ed io ti scopo a modo mio... crudo, feroce, vero.
Sono LP, maturo 50enne, porco quanto basta, deciso e dotato di fantasia, capacità linguistica notevole, mani esperte e (dicono) un bel cazzo che uso con piacere...
La cosa che più mi interessa è soddisfare prima di tutto la donna che è con me a letto, sentirla, vederla godere quanto più possibile, gustare il suo piacere nella mia bocca, sulla mia lingua, con il mio cazzo...
Vuoi provarlo e gustarlo in tutti i tuoi buchetti? Sentirlo crescere nella tua bocca?
Rispondimi... Io sono qui...